Salento
Vivere in una terra unica, lussureggiante e sanguigna, evocare odori, sapori e immagini di luoghi incontaminati. Il Salento è la terra baciata dal sole, incastonata tra due mari e accarezzata dalla brezza dei venti. È una terra entrata nel cuore di tutti: con il suo mare cristallino dal caleidoscopico gioco di colori sempre diversi e intensi, con il suo sole cocente e imperante, signore assoluto del cielo che rende i paesaggi mozzafiato, con la sua terra rovente dalle cromie uniche e passionali, con i suoi borghi tipici decorati da chiese barocche scolpite nella pietra bianca e arricchiti da elementi di memoria mediorientale. Ma il Salento non è solo questo…
Nel cuore del Mediterraneo
Il Salento è una terra antica intrisa di storia e tradizioni le cui origini si perdono nei meandri del tempo. Come ogni estate al calar del sole, quando l’afa inizia ad allentare la sua morsa, le vie dei piccoli borghi riprendono vita e ogni veranda diventa il punto d’incontro di familiari e amici dove i nonni, custodi delle tradizioni, tramandano storie di antico folklore, gustando una ‘frisella’ al pomodoro e una fresca anguria.
In queste sere d’estate si racconta dell’antica Messapia, della terra che si colora d’Oriente, della terra dei muretti a secco e delle vecchie masserie nascoste tra gli ulivi. Si parla delle luminarie, delle maestose feste patronali, dei maestri cartapestai e delle filastrocche in griko. Il Salento è la terra che travolge coi ritmi incalzanti della pizzica e che prende per la gola con piatti prelibati e genuini. È terra di contadini e di pescatori dai volti bruciati dal sole. È terra di gente semplice, allegra e dal cuore ospitale. Il Salento è terra multiculturale e passionale. Il Salento è uno stato mentale, uno stile di vita.
Salento per noi
La nostra passione ha radici salde e profonde. Nati e vissuti in questa terra dall’antica tradizione agricola, abbiamo appreso dai nostri avi, dalle loro mani esperte e abili, come lavorare la terra per renderla fonte di vita e sostentamento. Ci siamo detti che non potevamo deluderli… abbiamo scelto di restare per fare la differenza e rendere omaggio al nostro territorio. La nostra cultura, ricca di contaminazioni enogastronomiche e artistiche, ci ha fatto aprire verso nuove sperimentazioni in ambito agricolo. Così, in questo piccolo paradiso, hanno trovato sede le nostre colture di Moringa oleifera.
Il clima Mediterraneo è stato il punto di partenza che ci ha permesso di creare l’habitat perfetto per la ‘nostra’ pianta di origine tropicale. Trattandosi di una specie destinata all’uso erboristico e dermocosmetico, gli accorgimenti necessari da adottare sono stati ancora maggiori. Il risultato ha ‘sorpreso’ anche noi: le nostre coltivazioni ecosostenibili sono diventate la casa del Bombus terrestris l’ape che, con la sua impollinazione, ha generato una sinergia tale da fortificare geneticamente le nostre piante.
Terra Rossa
Il rosso, un colore che spicca prepotentemente nella verde macchia mediterranea: è la terra tipica del Salento e, nella tradizione, rappresenta una ‘fortuna’ per il territorio. È facile essere tratti in inganno: il rosso non è dovuto alla presenza di argille, ma all’abbondanza di calcare e di ossidi di ferro e di alluminio, la cui concentrazione fa variare l’intensità della colorazione. Questa peculiarità rende la terra drenante e fertile. Non a caso il Salento è il luogo perfetto per coltivare la vite, l’ulivo e ora anche la Moringa oleifera.
Sai che la Terra Rossa…
in antichità fu utilizzata per la produzione di pigmenti e per l’estrazione dell’alluminio?
Ne è testimonianza il famoso Lago Rosso di Otranto, una vecchia Cava di Bauxite, che la natura ha ripreso con sé creando un fantastico contrasto di colori e un paesaggio mozzafiato. Le acque lacustri color verde smeraldo si scontrano con il rosso cupo della terra e con il blu intenso del cielo.
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